“Madrid non ha nulla e ha tutto”

Il segreto della bellezza di Madrid non risiede in monumenti o edifici storici, ma nell’energia e nella vitalità dei suoi abitanti. Per apprezzare Madrid infatti bisogna indossare i vestiti del viaggiatore e non del semplice turista o si potrebbe sminuire la visita di questa città dicendo che poi non c’è un granché da vedere. Qui c’è molto da vivere! “Madrid nuca duerme” riassume al meglio l’allegra vita notturna della città, che a tutte le ore è animata nei suoi bar, ristoranti e locali, avrai l’imbarazzo della scelta!

Di seguito vi lascio alcuni suggerimenti di cosa vedere nella bella capitale spagnola.

• Plaza Mayor, in questa piazza più che nelle altre si respira tutta la storia di Madrid. La Plaza Mayor fu costruita sulla superficie dell’antica Plaza del Arrabal, in cui si trovava il mercato più popolare della città alla fine del XV secolo. Nei locali commerciali che si trovano lungo i portici vi sono numerosi bar e ristoranti, che occupano parte della piazza con i tavoli.

• Puerta del Sol, è sempre stata la Piazza più importante di Madrid e rappresenta il km 0 della rete stradale spagnola, nonché centro della movida madrilena. Noi abbiamo passato qui diverse serate durante il nostro soggiorno in città. La Piazza è sempre viva, piena di persone, artisti di strada, musica.

• Parque del Retiro, grande parco pubblico nel cuore della città amatissimo dai madrileni e dai turisti. Qui potrete svagarvi, fare sport, ma è anche un’opportunità di cultura. Esplorando a piedi quest’isola verde, un tempo proprietà esclusiva dei sovrani, ci si imbatte davanti edifici che ben si amalgamano con la magia del parco: il Palacio de Cristal e il Palacio Velásquez. Ma il vero protagonista è il monumento ad Alfonso XXII, un colonnato semicircolare dominato dalle statue di due leoni.

• Palazzo Reale, nonostante i reali di Spagna non vi risiedano più, ma vivono nel Palazzo della Zarzuela, per tutti il Palazzo Reale rimane il luogo simbolo dei monarchi spagnoli. Oggi il palazzo è utilizzato esclusivamente per le cerimonie, le conferenze e gli atti ufficiali. Ci sono anche bellissimi giardini tutt’intorno.

• Museo Reína Sofia, che ospita “Il Guernica”, la celebre tela tela di Picasso che da sola vale il viaggio in questa città. Era dalla prima volta che sui banchi di scuola l’avevo studiata che desideravo vederla dal vivo, è davvero un’opera incredibile! Questo museo ospita tantissime altre opere ovviamente di elevato spessore artistico tra cui le opere di Mirò e Dalì.

• Museo del Prado, è uno dei musei più importanti del mondo, e vale la pena dedicare un buon numero di ore per visitarlo. Da Caravaggio a Goya, da Raffaello a Velasquez, il Prado raccoglie la storia dell’arte europea degli ultimi cinque secoli.

• El Rastro, è il famoso mercatino delle pulci che da semplice mercato è diventato un vero e proprio punto di ritrovo per i madrileni dove incontrasi, socializzare e bere qualcosa in compagnia. Si respira una bellissima atmosfera e ne sarete presto coinvolti!

• Gran Via, è una delle vie principali di Madrid che parte da Calle Alcalà e arriva fino a Piazza di Spagna, è il fulcro dello shopping. Fermatevi ad ammirare il bellissimo edificio Metropolis posizionato all’angolo tra Via Alcalà e Gran Via, in pieno centro finanziario e commerciale della città.

• Stadio Bernabeu, per tutti gli appassionati di calcio una visita allo stadio del Real Madrid è d’obbligo! Si possono vedere anche gli spogliatoi, il museo interno e le panchine.

• Stazione di Atocha, ricordata principalmente per il terribile attentato del 2004, questa stazione offre un bellissimo connubio tra le strutture metalliche della stazione e la vegetazione. Infatti in questa stazione c’è un vero giardino tropicale a scopo puramente decorativo.

• Museo delle cere, non è tra i musei assolutamente da vedere qui, ma se avete un po’ di tempo potete farci un salto! Sempre divertente, lo consiglio sopratutto a chi viaggia con bambini!

Anche per oggi è tutto amici lettori! Ci vediamo nel prossimo post con un altro bellissimo viaggio! Rimanete sintonizzati!

¡Hasta luego! 🙂

Marti