WILLKOMMEN IN BERLIN!

Ciao cari lettori e benvenuti a Berlino!

In questo post vi parlerò della capitale della Germania, luogo dove l’urbanistica post-moderna convive infatti perfettamente con i monumenti, i musei e le mille altre testimonianze della grande storia di questa città. Io ci sono stata insieme alle mie amiche di sempre, in occasione del 25° anniversario della caduta del Muro di Berlino. Sono stati giorni molto belli alla scoperta della città! Vi lascio di seguito una lista di tutte le cose migliori da fare a Berlino.

Buona lettura!

MUST SEE

Porta di Brandeburgo, è il monumento più famoso di Berlino e il simbolo della città. E’ una porta monumentale in stile neoclassico che si trova nel quartiere di Mitte. Inevitabile non scattare qualche foto!

Alexanderplatz, anch’essa nel quartiere di Mitte, è un’ importante piazza della città, centro commerciale e di trasporti.
Palazzo del Reichstag, fu costruito come sede per le riunioni del Reichstag, il parlamento del Reich tedesco. Fu inaugurato nel 1894 e tornò ad essere la sede del parlamento tedesco nel 1999. Oggi con il termine Reichstag si identifica solo l’edificio. E’ possibile visitarlo e godersi della bella vista dalla sua terrazza.

Checkpoint Charlie e il Museo del Muro. Il Checkpoint Charlie era un importante posto di blocco situato a Berlino tra il settore sovietico e quello statunitense. Situato sulla Friedrichstraße, all’altezza dell’incrocio con Zimmerstraße. Fu istituito nell’agosto del 1961 in seguito alla costruzione del muro di Berlino per permettere il transito del personale militare delle forze alleate, del personale militare sovietico, del personale diplomatico e dei visitatori stranieri. Dopo la riunificazione venne rimosso e nel 2000 è stato ricostruita fedelmente la prima cabina americana, che oggi incuriosisce i tanti turisti. Poco distante dal Checkpoint Charlie c’è anche il Museo del Muro, che vi consiglio di visitare. E’ un museo molto interessante che ripercorre tutta la storia. Noi siamo state a Berlino nel 2014, in cui ricorreva il 25° anno della caduta del muro. La città per l’occasione era ricca di esposizioni speciali, avevano ricostruito il perimetro del muro di Berlino attraverso tantissimi palloncini bianchi che poi hanno liberato nel cielo alla sera. Davvero bellissimo! Qui si trova anche una bellissima riproduzione grafica in 3D a 360° del muro che mostra la Berlino Est e la Berlino Ovest fatta dall’artista Yadegar Asisi, da non perdere!

Torre della televisione, altro simbolo indiscusso di Berlino, è la quarta torre più alta d’Europa. In epoca nazista fu costruita in modo che potesse essere visibile anche dall’altra parte del muro dalla Germania Ovest per mostrare lo sviluppo tecnologico della Germania Est, oltre che fornire un sistema televisivo. E’ possibile visitare la sfera posta a 200 m di altezza dove al suo interno si trova anche un ristorante che gira.

Muro di Berlino e East Side Gallery, oggi simbolo di pace e libertà. Questo tracciato lungo 1,3 km è il più lungo rimasto in posizione originale del muro di Berlino. Questa sezione di muro è interamente dipinta con graffiti fatti da diversi artisti, riguardanti il tema della pace o comunque della caduta del muro in seguito alla fine della “guerra fredda”. Questo tratto di muro è anche considerato la più lunga galleria d’arte all’aperto del mondo. Consta di circa 106 graffiti di artisti da ogni parte del mondo.

Monumento alla memoria delle vittime dell’Olocausto, è sicuramente il monumento più toccante della città diventato uno dei suoi simboli per l’esigenza di ricordare le terribili atrocità del Nazismo. Appare come una griglia composta da una distesa di 2711 blocchi di cemento, le cosiddette stele posta ad una identica distanza l’una dall’altra. A cambiare è solo la loro altezza, visibile dall’interno del monumento che sembra un vero labirinto di cemento. La sensazione di spossatezza è stata creta appositamente dall’architetto newyorchese (ed ebreo) Peter Eisenman, proprio per ricreare quella sensazione che tutti quegli ebrei si ritrovarono a vivere una simile tragedia. Inoltre, il Memoriale si trova dove, indicativamente, si sarebbe trovato il bunker in cui Hitler si suicidò il 30 aprile 1945. E’ un luogo assolutamente da vedere se vi trovate a Berlino, molto commuovente e che dà modo di riflettere su tragici eventi come questo.

Bebelplatz, purtroppo oggi la piazza è ricordata soprattutto per il primo rogo pubblico di libri dell’epoca nazista (10 maggio 1933). Il rogo, durante il quale furono dati alle fiamme oltre ventimila volumi di autori “sovversivi”, tra cui Karl Marx, Berthold Brecht e Thomas Mann, fu concepito come azione dimostrativa e ammonimento contro gli oppositori del Nazismo. A memoria dell’evento sorge oggi la Versunkene Bibliothek (biblioteca affondata), il monumento di Micha Ullmann, costruito al di sotto del piano stradale, che rappresenta una biblioteca di 50 mq con gli scaffali completamente vuoti.

Duomo di Berlino, è la chiesa principale della Germania ed una splendido edificio a livello architettonico. Al suo esterno c’è un’ampia area verde dove potersi rilassare, mangiare qualcosa in compagnia di tante altre persone che qui sostano di frequente.

Isola dei Musei, è una zona di Berlino chiamata così per la presenza di 5 musei di alto prestigio: Altes Museum, Neues Museum, Alte Nationalgalerie, Bode-Museum e Pergamonmuseum. E’ fra i luoghi europei di maggiore rilevanza culturale, dichiarata nel 1999 patrimonio mondiale dell’UNESCO in quanto complesso architettonico e museale unico al mondo. Occupa la parte settentrionale dell’isola della Sprea non distante dal Duomo.

Potsdamer Platz, storica piazza rinata dopo la caduta del muro di Berlino, ora centro di intrattenimento, ristoranti e negozi. Assaggiate anche voi i buonissimi e giganti Bretzel in una delle tante bancarelle presenti qui.

Cucina tedesca, ovviamente dovrai provare le specialità della cucina Made in Germany. Oltre al bretzel, prova i würstel, la schnitzel ovvero la cotoletta più buona di sempre, gigante e croccante, lo strudel e le birre locali! Enjoy!

Anche questo post è giunto al termine, spero vi sia piaciuto e vi possa aiutare nella pianificazione di un viaggio a Berlino! Ci sentiamo presto, lasciatemi un commento se vi va 🙂

Marti