¡Bienvenidos a Valencia!

Bentrovati lettori! Oggi siamo qui a parlare di Valencia, la terza città per grandezza della Spagna, un posto a misura d’uomo, ricco di cultura e gastronomia!

Noi ci siamo stati per Capodanno, è una meta super consigliata anche in questo periodo perché non c’è troppo freddo, anzi la temperatura è molto gradevole e in tre/quattro giorni potrai visitarla molto bene. Vi lascio con il mio Best Of della città.

• Ciutat Vella, è il centro storico di Valencia. Iniziate la visita della città da Plaza del Ayuntamiento e passeggiate tra le vie con splendidi edifici modernisti, ricche di negozi, bancarelle, caffè, e tante strutture alberghiere.

Fate una sosta al Café de las Horas, assaggiate una fetta delle loro torta con una tazza di tè o provate la famosa Agua de Valencia (un cocktail a base di succo di arancia, spumante e gin). Locale molto carino dall’arredamento in stile barocco, molto curato e frequentato anche dai locali. Si trova vicino a Plaza de la Virgen, non distante dalla Cattedrale. In questa zona fate una visita della Almoina, dove potrete ammirare i resti archeologici della Valencia romana, visigota e islamica.

Noi abbiamo passato la serata di Capodanno cenando in un ristorante in centro per poi proseguire la serata in Piazza, dove l’atmosfera era molto viva e animata da balli e canti. La tradizione spagnola vuole che nel conto alla rovescia prima dell’arrivo del nuovo anno si mangino 12 acini di uva, uno ad ogni rintocco, in segno di buona fortuna! Provateci!

Fermatevi per una sosta alla Horchateria de Santa Catalina a bere la famosa horchata. E’ la bevanda tipica di Valencia, dolce e fatta con chufas (zigoli dolci) in cui intingere dei panini lunghi e stretti chiamati fartons, ricoperti di glassa. Il locale è molto tipico e si trova nel cuore della città.

Poco distante troverai La Catedral della città ed entrate per una visita. E’ un edificio davvero intrigante in stile barocco, molto più affascinante all’interno che all’esterno. Proprio all’interno è custodito il Santo Graal. Il Campanile della Cattedrale, chiamato El Miguelete, è un vero simbolo della città. Salite e godetevi una splendida vista del centro storico.

Passate una serata a Russafa, un quartiere molto carino e vivace ideale per mangiare tapas o bere un drink in compagnia. Se ci capitate durante il giorno troverete negozi alla moda, vintage e gallerie d’arte. Vi consiglio per una pausa molto piacevole in questo quartiere, l’Ubik Café, un bar libreria dove potrete rilassarvi un po’ leggendo un bel libro e bevendo una tazza di tè. Spesso fanno anche esibizioni musicali  dal vivo o sessioni di scambi linguistici. Vi sentirete subito a casa!

La sera successiva potrete passarla nel Barrio del Carmen, senza dubbio un’altra zona perfetta dove trascorrere una serata, mangiando in un ristorante tipico spagnolo in uno dei tanti vicoletti in stile medievale. Provate El Tap che propone tapas gustose e originali e vini e birre ricercate con ottimo rapporto qualità-prezzo.

• Mercado Central, è una delle attrazioni più tipiche della città, meraviglioso sia all’esterno che all’interno. L’esterno presenta un’architettura del Novecento dai colori bianco, blu e giallo con l’insegna “Mercat Central” scritta in valenciano. All’interno troverete una distesa di bancarelle di carne (Palanca, ha il primato indiscusso nelle carni) , pesce, prodotti tipici, frutta e verdura. Nel centro del mercato fermatevi a bere un caffè nel Bar e assaporate l’atmosfera del mercato (non è facile trovare posto però). Io sono rimasta incantata davanti ai banchi di jamon, difficile non assaggiare qualcosa entrando in questo mercato!

Nelle immediate vicinanze del Mercado Central, fate una sosta per il pranzo a La Casa di Sophia, un locale incantevole con piatti dai sapori tipici un po’ rivisitati, arredi retrò, personale molto gentile.

• La Lonja, incantevole edificio in stile gotico, tra i più belli di tutta la Spagna, era destinato agli scambi commerciali tra i produttori di seta e altri mercanti. La sua visita è molto bella e vi consiglio di noleggiare all’ingresso l’audio guida che vi accompagnerà nella visita sia interna che esterna.

• Ciudad de las Artes y las Ciencias, probabilmente l’attrazione più famosa della città che merita sicuramente una delle vostre giornate a Valencia. Per arrivarci vi consiglio di noleggiare una bici e percorrere i bellissimi Jardines del Turia che terminano direttamente all’ingresso della Città delle arti e delle scienze. Noi abbiamo noleggiato le bici da MoBike, che vi consiglio per il prezzo e la gentilezza della ragazza che ci lavora, è italiana e ci ha consigliato anche diversi ristoranti dove cenare. Nel mezzo dei Giardini del Turia troverete anche El Puente de las Flores, progettato da Santiago Calatrava. E’ sempre ornato di fiori, che vengono cambiati più volte all’anno a seconda delle stagioni e delle festività.

La Ciudad de las Artes y las Ciencias è opera del celebre architetto valenciano Calatrava. E’ un complesso di diversi edifici esempio di architettura moderna, che lasciano senza fiato. Da non perdere l’Oceanografic, il più grande acquario di tutta la Spagna, diviso una serie di zone climatiche. Non perdete il tunnel degli squali! Vedete una proiezione all’Hemisferic, che è un cinema e un planetario contemporaneamente, vi consiglio di prenotare con un po’ di anticipo la proiezione che volete vedere.

• La Albufera, un po’ distante dal centro di Valencia ma da vedere se avete un po’ di tempo. Questa laguna, raggiungibile in autobus, è la culla dove cresce il riso per fare la famosa Paella valenciana. Potete fare un giro in barca per la laguna, e poi passeggiare per le vie rurali e fermarvi in uno dei tanti ristoranti tradizionali e ovviamente gustare una Paella TOP! Questa zona è poi particolarmente romantica al tramonto e ci sono tre diversi villaggi in cui puoi sostare: El Pinedo, El Saler e El Palmar.

 

• Le spiagge di Valencia, si trovano a soli 3 km dal centro e se d’estate danno il loro meglio, anche in inverno sono molto gradevoli per fare una passeggiata e rilassarsi. Percorrete il lungomare da sud a nord lungo Playa de las Arenas, Playa de la Malvarrosa e Playa de la Patacona (circa 4 km totali). Lungo il Paseo Maritimo troverete tantissimi ristoranti e negozietti.

• Mangiare la Paella Valenciana. Sono tantissimi i ristoranti in cui potrai gustare questa specialità. Nel centro città vi consiglio El Rall, dove abbiamo mangiato una paella mista di carne e pesce davvero buona. Ha tavoli sia all’interno che all’esterno e musicisti attorno che allieteranno la vostra cena.

E anche per oggi è tutto lettori! Spero che questo post su Valencia vi sia piaciuto, aspetto i vostri commenti e ci vediamo nel prossimo articolo!

¡Hasta luego! 🙂

Marti